VERITA’ SCOMODE (VERE!?) DEL COMANDANTE NORD VERSO GLI SLAVI DI SALERNO…
Avevo deciso dopo un mese da quello che mi è successo (vedere articolo precedente) di sostare da solo sulle panchine del lungomare di Salerno città. Volevo capire se veramente avevo perso la memoria, come dicono quelli là, suonando di nuovo le mie armoniche diatoniche. Al primo soffio cominciavo a strimpellare tutte le tablature che avevo riportato in passato sui miei fogli di carta. Nel frattempo passavano i vigili in auto che mi guardavano storto svogliatamente. Dopo di loro sentivo una voce che mi chiamava…
Comandante Nord: “Enzo sei tu? Ma non eri quasi morto?”
Io: “Quello lo hanno scritto sui giornali!”
Comandante Nord: “Già! Ho letto pure quello che hai scritto tu in rete. Il tutto mi sembra una storia buffa, quella da nerd americani senza un perché per il domani.”
Io: “Penso che dietro ci sia un complotto!”
Comandante Nord: “Beh, qualcosa di peggio direi!”
Io: “In che senso?”
Comandante Nord: “Sono da anni che vivo su a Pordenone. Quello che ti è capitato non l’avevo mai sentito prima. Eppure a Salerno hanno sempre comandato degli slavi, a volte pure peggio dei bosniaci, diciamo dei profughi albanesi. Per questo noi, quelli con il sale in zucca, scappiamo via da questa città!”
Io: “Dici un omicidio finito male?”
Comandante Nord: “Già! Se fosse stata la ‘ndrangheta saresti già bello che morto. Poiché sei una persona distratta, hanno messo in mezzo tutta una serie di circostanze coinvolgendo anche i carabinieri… ”
Io: “Zingari slavi che vogliono ammazzare ma non ci riescono?”
Comandante Nord: “Ti dirò di più. Negli anni ’90 con l’eclissi della Jugoslavia di Tito e la guerra contro Milosevic poi c’è stato l’esodo di massa degli slavi verso l’Italia. E oggi come vedi comandano proprio a Salerno. Per loro lo zingaro sei tu che cerchi ancora lavoro… e sei un pazzo velleitario ”
Io: “Ma io non volevo salire sull’ambulanza. Come hanno fatto a convincermi in modo pacifico?”
Comandante Nord: “Vedi… con la scusa che perdevi sangue, ti hanno strofinato il volto e le braccia con salviette piene di batteri e altra roba chimica per farti credere di essere finito sotto il Bus. Ma tu non ricordavi ciò e sei andato in confusione… E poi ti dico che dopo un qualsiasi incidente stradale avresti dovuto avere ammaccature per tutto il corpo e non solo sulle parti scoperte… ”
Io: “Mi hanno fregato e mi stavano per accoppare?”
Comandante Nord: “Vedi… se non era per noi che chiamavamo al reparto, ti avrebbero lobotomizzato con la scusa che avevi sangue alla testa dopo l’urto sotto il bus. Proprio così, ora penso o saresti morto o divenuto un disabile per sempre.”
Io: “Allora mi avete aiutato voi? Non sono un miracolato? Sulla lettera di dimissione è tutto falso?”
Comandante Nord: “Non posso dire oltre. Mi spiace solo che i carabinieri con la bandiera di guerra debbano ascoltare questi profughi albanesi che manco conoscono bene la legge… e la praticano da veri animali!
Alla prossima se ci sarà!!!”
E io ritornavo di nuovo a strimpellare con l’armonica diatonica.
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