Allora, da qualche mese il presidente della Regione Campania (governatore) è alla ribalta dei mezzi di comunicazione nazionali per aver messo a punto un sistema di corruzione e di frode da circa 30 anni. In Tv Giletti ha smascherato i deluchiani che da Salerno hanno occupato la Campania a partire dalle scuole (istruzione) e la pseudo cultura, dalle asl e ospedali (sanità), dai trasporti e in tutte le partecipate quali gli energetici (luce, gas), le risorse idriche (acqua), la pulizia delle strade (raccolta dei rifiuti e smaltimento), la circolazione e i parcheggi (vigili urbani e mobilità). Sfido la sorte a indovinare chi di voi, come cittadini della Regione Campania e non solo della città di Salerno, non abbia avuto seri problemi con la sanità, coi treni e i pullman, con le bollette e le tasse comunali sugli immobili, e infine con le multe di vigili, che il giorno prima hanno le divise di appuntati e il giorno dopo di capitani e un altro giorno di comandanti di tutta la municipale! Molti di voi, come me, dopo aver letto sui giornali tutto quello, tutto il marcio legato alle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, gli viene la voglia e anche il diritto di riprendersi tutto il denaro versato a questo sistema tenuto in vita da 30 anni e, dirò di più, forse indietro con gli interessi…
Molti amici della Folgore (reparto speciale di parà EI tutto toscano) per scherzo e ironia dicono che la Campania non è comandata dalla camorra, o dalla mafia o dalla ‘ndrangheta calabrese, ma da slavi bosniaci (come Milosevic), anche profughi albanesi che si fanno scudo di africani che non sanno né leggere e né scrivere. Ironia o meno, dopo quello che mi è successo e che mi deve ancora succedere (vedere articoli precedenti…), io credo che sia la verità e la Campania è un crogiuolo di rifugiati non solo politici ma anche criminali di guerra fuggiti alle autorità già a partire della fine del secondo conflitto mondiale. Per me l’accoglienza va bene e li avrei tollerati pure, ma quando vengono messi nelle istituzioni e a stipendio statale, e cominciano a prenderti pel culo (ingiuria, calunnia e diffamazione) fino al tentativo di volerti ammazzare (e non ci riescono nemmeno essendo imbecilli, cioè incapaci di combattere parafrasando il latino degli antichi romani), le cose non vanno più bene nemmeno per la stessa Repubblica Italiana suddivisa in tutte queste regioni (vedere qui un articolo sulle regioni ognuna della quali fa che cazzo gli pare sulla penisola).
Poi, essendo io un pittore della Domenica, che ogni tanto tende a dipingere qualcosa, dai paesaggi fino ai volti, ho notato dopo aver gironzolato sotto i palazzi di potere locale che le fisionomie (fisiognomica) di questi potenti venuti da chissà dove sono uguali uguali a quelli che stanno nella Macedonia, dopo la Grecia e verso il Montenegro tra gli albanesi, e l’unica cosa che li mimetizza è che sono molto più bassi. E non volendo fare proprio il nazista, dico che sono capaci pure di pisciare sulla bandiera americana e divulgano a chi va a scuola e in convegni che la seconda guerra mondiale l’hanno vinta i sovietici e i cinesi e che a Salerno nel ’43 non c’è mai stato lo sbarco delle potenze alleate. E in più sputano veleno sul patto atlantico (NATO) mettendo alla gogna tutte le forze armate italiane; arrivando persino a commettere e indurre chi li ascolta al vilipendio dell’Arma (Carabinieri, quarta forza armata), e infine oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Penso pur che la faranno franca in questa magistratura tanto descritta e analizzata qui e su un altro blog buon governo sempre reperibile qui.
Chi ha letto i miei articoli precedenti capisce che ho dovuto mettere dei legali dopo quello che mi è successo e la situazione non è solo civile ma penale. Mi ha investito un bus in corsa quando io non avevo ancora attraversato la strada; c’erano tanti testimoni e nessuno ha il coraggio di parlare (il pullman è stato bloccato dalla radiomobile per 4 ore); sono stato condotto in ospedale nell’emergenza più assoluta (sul mattino e altri giornali locali mi davano per spacciato); nel reparto volevano operarmi con la forza alla testa e al volto nonché al torace (sostenevano che avevo molto sangue alla testa, al volto e le vertebre rotte); se non chiamavano al reparto persone esterne alla famiglia ignara, l’avrebbero fatto e io o sarei morto sotto i ferri oppure sarei diventato il Frankstein di Salerno con un ferro alla tempia sinistra e uno al volto destro; sempre in ospedale la primaria mi congeda dicendo “Tu nun stai ‘bbuon pà capa!”, senza che io comunicassi con qualcuno e le rivolgessi la parola essendo in uno stato confusionale con tutte quelle medicine e veleni nelle flebo nonché nei cateteri che mi avevano messo. Dopo le dimissioni, non seguendo proprio le ricette mediche delle scimmie cinesi (dottoresse per raccomandazione e laureate senza saper leggere e scrivere e dicendo cose sconnesse e se non è per gli americani e i tedeschi che mandano loro il vaccino anti Covid-19 in tutta Italia ci possiamo suicidare…), mi riprendo dopo circa 10 giorni e da luglio vado in giro a fare l’artista di strada. Solo che pseudo amici figli del sistema cominciano a inveirmi e parlare male non solo da dietro, sostenendo falsamente che io sono stato ricoverato a psichiatria e sono un pazzo da rinchiudere (hanno persino chiamato l’ambulanza quando io sostavo in qualche locale e creato scompiglio nella stessa mia famiglia). Devo, dunque, ricevere molti soldi da questo sistema e per tutti i settori in cui le regioni comandano dopo lo Stato centrale.
Alla fine dell’interrogatorio nella caserma dei Carabinieri ho fatto mettere per iscritto che per questo stato di cose sono costretto a fare il passaporto internazione ed emigrare dall’Italia!!!
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